Il Napoli è campione d’Italia, ma l’Inter la squadra guadagna di più dai diritti televisivi. Secondo “Calcio e Finanza”, il giro di affari è di oltre 1,000 mld di €, che vengono ripartiti su una serie di specifici e determinati fattori.
In fase di definizione del budget stagionale, tutte le Società di Serie A sanno che una parte dei ricavi sarà legato ai diritti televisivi: un introito che, per quanto variabile in percentuale e legato anche alle prestazioni sportive, rimane garantito ed in certi casi costituisce una significativa entrata economica.
Ma come vengono distribuiti i diritti TV? E, soprattutto, sono legati esclusivamente al piazzamento finale in classifica? Diciamo, solo in parte. Andiamo a scoprire come grazie all’analisi di calcioefinanza.it, che stima in circa 1,018 mld di euro la somma totale da ripartire; il tutto, al netto delle mutualità, del cosiddetto paracadute e dei versamenti per le categorie inferiori (che la serie A deve garantire).
COME VENGONO DISTRIBUITI I DIRITTI TV
Partendo dal totale delle risorse a disposizione, esattamente la metà viene distribuita in egual misura tra tutte le 20 squadre partecipanti alla “Serie A”. Quello che fa la differenza, è il restante 50%, influenzato appunto dai risultati sportivi (30%) e dal cosiddetto “Bacino di utenza” (20%, legato ai dati Auditel e alla presenza negli stadi).
Questi fattori hanno poi delle suddivisioni interne, così distribuite: l’8% del bacino di utenza è legato ai dati di ascolto ed il 12% agli spettatori, mentre tra i risultati sportivi, il 15% è legato alla posizione finale in classifica della stagione in corso, il 10% ai risultati sportivi degli ultimi 5 anni ed il 5% è generato sulla base di una graduatoria storica che tiene conto dei risultati sportivi conseguiti a livello nazionale e internazionale dalla Stagione Sportiva 1946/47 al 20116/2017 (per definizione, la sesta antecedente a quella di riferimento).
LA SUDDIVISIONE, SQUADRA PER SQUADRA.
Sulla base di queste percentuali, i risultati sportivi influenzano solo in parte la suddivisione: e così, l’Inter (terza a fine stagione) è la squadra che incassa di più (87,1 mln €), seguita dal Napoli campione d’Italia (80,3 mln €) e da Milan e Juventus. La Lazio, seconda in classifica è al quinto posto di questa specifica graduatoria (70,7 mln), mentre in “zona retrocessione”, la Sampdoria nonostante l’ultimo posto in Serie A, avrà quasi 40 mln di € di ricavi, 7 in più dell’Empoli, che ha chiuso al 14° posto il campionato.
La tabella sopra riportata e le analisi sono tratte da: https://www.calcioefinanza.it/2023/06/14/serie-a-ricavi-diritti-tv-2022-2023-inter-milan-juve/