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L’inter va in finale, ma il Milan può consolarsi dal punto di vista economico: eventi di questo tipo generano visibilità trasversale e sono il miglior veicolo di pubblicità.

                  Web: ANSA / MATTEO BAZZI

Alla fine ha esultato l’Inter di Dzeko e Lautaro Martinez che, dopo 13 anni, andrà a giocarsi nuovamente la finale di Champions League. Il doppio derby vinto contro il Milan ha un sapore particolarmente significativo, sia in termini di entusiasmo per i tifosi nerazzurri, sia per l’introito economico che questa doppia sfida ha generato.

 

Record su record: 20 milioni di incasso e oltre 150.000 spettatori presenti

In questa doppia sfida, i numeri sono stati sinonimo di record: oltre 20 milioni di euro di incasso totale nelle due sfide, più di 150.000 spettatori che hanno riempito San Siro ed una partita che è stata vista in 115 paesi nel mondo e seguita sui social da milioni e milioni di persone.

Sono numeri da record: il ritorno giocato martedì sera è diventata la partita che ha generato più introiti nel calcio italiano (12.5 mln di euro), superando la gara di andata (10.4 mln di euro) e Milan – Totthenam dei quarti di finale (9.2 mln di euro). Insomma, questa doppia sfida rimarrà nella storia, al di là del verdetto del campo.

Milan deluso dal risultato, ma economicamente…

La delusione del doppio derby perso sul campo, non può essere certo rimpiazzata dal ritorno economico dato da questa stagione di Champions League. Ma, facendo qualche calcolo, l’introito per i rossoneri (e di conseguenza per i neroazzurri) non è stato da poco: il solo accesso alla semifinale aveva portato 12.5 mln di euro nelle casse delle due squadre, che si sono andati a sommare ai ricavi ottenuti per la partecipazione, per le partite vinte, per il ranking del club a livello europeo e per altri fattori. Insomma, avere giocato la competizione, al Milan ha fruttato oltre 82 mln di euro. L’Inter, ne guadagnerà 15.5 in più per avere raggiunto la finale, ed altri 4.5 in caso di vittoria…

La sponsorizzazione di un evento: con ChainOn è possibile

La visibilità che ha avuto la semifinale di Champions League è qualcosa di unico, ma che fa ragionare su come determinati eventi generino una crescita iperbolica per interesse e seguito; e, di conseguenza, possano diventare un canale di visibilità decisamente impattante per le aziende che vogliono fare conoscere il proprio brand e decidono di investire nella sponsorizzazione sportiva. A tal proposito, ChainOn dà la possibilità alle aziende di diventare partner anche ad un singolo evento: è quello che è successo per la finale della “Coppa Italia di LegaPro” di calcio, e che, al momento, è ancora possibile fare per sponsorizzare la Virtus Bologna nei Playoff Scudetto di LegaBasket. Che reali vantaggi ci sono? Visibilità massima in eventi che vedono salire il coinvolgimento e la presenza di pubblico, possibilità di legare il proprio nome ad un evento di caratura nazionale, e facilità di stringere un accordo “last minute”: grazie alla tecnologia Blockchain adottata da ChainOn, infatti, il tutto può essere fatto in meno di un’ora, con Smart Contract sicuri e senza intermediazioni. Quindi, con il reale e concreto vantaggio di decidere e agire nell’immediatezza della situazione.