Da Firenze parte il Tour de France: l'analisi dell'indotto economico
Il Tour de France, la corsa ciclistica più prestigiosa e seguita al mondo, si prepara a celebrare la sua 111ª edizione nel 2024. Conosciuta per le sue spettacolari tappe di montagna, i veloci sprint e la storica conclusione sugli Champs-Élysées a Parigi, questa competizione rappresenta il culmine del calendario ciclistico internazionale. Ogni anno, milioni di spettatori seguono con passione i corridori lungo il percorso, che attraversa alcuni dei paesaggi più belli e impegnativi d’Europa.
TOUR DE FRANCE: PER LA PRIMA VOLTA LA GRANDE PARTENZA E’ IN ITALIA
Per la prima volta nella sua storia, il Tour de France 2024 partirà dall’Italia, segnando un momento storico per il nostro Paese. Il Grand Départ avrà luogo a Firenze, città che ospiterà la presentazione delle squadre il giovedì 27 giugno, con il via ufficiale della corsa previsto per sabato 29 giugno.
La corsa attraverserà alcune delle regioni più iconiche d’Italia con tre tappe emozionanti. La prima tappa porterà i corridori da Firenze a Rimini, un percorso che unirà arte, storia e splendidi paesaggi costieri. La seconda tappa, da Cesenatico a Bologna, attraverserà la terra di Pantani, uno dei miti del ciclismo italiano. La terza tappa andrà da Piacenza a Torino, passando per alcune delle colline più suggestive del Nord Italia. La quarta tappa inizierà a Pinerolo, in Piemonte, prima di attraversare il confine e terminare a Valloires, in Francia. Da quel punto in poi, il Tour continuerà il suo percorso tradizionale in Francia, fino alla conclusione a Nizza il 21 luglio.
L’INDOTTO ECONOMICO DEL TOUR DE FRANCE
L’organizzazione del Grand Départ in Italia non è solo un traguardo sportivo, ma anche un’opportunità economica di enorme portata. In termini di turismo, si prevede un’affluenza di circa 300.000 presenze negli alberghi, con la metà di queste concentrate in Emilia-Romagna, e una partecipazione di 1,8 milioni di spettatori lungo le strade italiane.
Intervistato nel programma Rai Officina Italia condotto da Giovanna Greco, Giovanni Palazzi, CEO di ChainOn e ha sottolineato che la Francia beneficerà di un indotto economico superiore ai 2 miliardi di euro grazie all’intero evento. “Il Tour de France genera 1 mld di audience complessivo ed è un importante canale di promozione: il governo francese, da diversi anni, utilizza il Tour come veicolo per promuovere il territorio”, sottolinea Palazzi.
Questa straordinaria occasione rappresenta un’opportunità unica per il territorio italiano, non solo per mettere in mostra le proprie bellezze paesaggistiche e culturali, ma anche per generare significativi benefici economici e promuovere il ciclismo come sport nazionale.